Matteo Nicolini-Zani, Francesco Sferra e Maciej Bielawski all’AMeCo il 20 novembre
IN PRESENZA E IN DIRETTA IN VIDEOCONFERENZA SULLA PIATTAFORMA ZOOM INCONTRO INTERRELIGIOSO dal titolo: I sentieri della meditazione: vie religiose in dialogo con MATTEO NICOLINI-ZANI, FRANCESCO SFERRA e MACIEJ BIELAWSKI, modera NEVA PAPACHRISTOU. MERCOLEDÌ 20 NOVEMBRE ore 20.00 – 22.00. La partecipazione all’incontro è riservata ai Soci dell’AMeCo 2024 che ne fanno richiesta. La quota di partecipazione in presenza è di 15 euro, su Zoom è di 10 euro.
Maciej Bielawski, nato in Polonia, da oltre trent’anni vive in Italia, attualmente a Verona. Studioso di spiritualità, teologo, traduttore e pittore, insegna letteratura russa e slava al Dipartimento di lingue e letterature straniere dell’Università degli studi di Verona. Tiene regolarmente corsi e seminari in Italia e all’estero. È il fondatore e attuale presidente dell’Associazione Meditatio. È autore di diversi libri tra cui: Il cielo nel cuore (2002), Sguardo contemplativo. Introduzione alla filocalia (2007), Strannik. Spiritualità del pellegrino russo (2017), Panikkar. Un uomo e il suo pensiero (2013), Meditatio (2019), Meditazione tra oriente e occidente (2020).
Matteo Nicolini-Zani, monaco cristiano della Comunità monastica di Bose e sinologo, studioso della storia delle missioni cristiane in Cina e traduttore di opere della letteratura cristiana cinese antica e medievale, editor della casa editrice Qiqajon del Monastero di Bose. Dal 2011 coordina il gruppo italiano del Dialogo Interreligioso Monastico (DIM), organismo che promuove il dialogo dell’esperienza spirituale tra monaci e monache di diverse religioni. È autore di diversi articoli e libri, tra cui, nel campo del dialogo interreligioso: Incontrarsi al cuore. Un dialogo cristiano-buddhista sull’amore-compassione (con Mauricio Yushin Marassi, 2015) e Il nobile silenzio. Prospettive buddhiste (2020).
Francesco Sferra Allievo di Raniero Gnoli, Corrado Pensa e Raffaele Torella, è docente di lingua e letteratura sanscrita presso l’Università di Napoli “L’Orientale” dal 1998. Nel 2007 e nel 2011-2012 è stato visiting professor (Numata-Professor für Buddhismuskunde) presso l’Asia-Africa-Institut (Hamburg Universität). Dal 2006 dirige un progetto di ricerca internazionale per l’edizione critica e lo studio di testi buddhisti inediti. Tra le sue principali pubblicazioni ci sono l’edizione e la traduzione in inglese dello Sadangayoga dal Anupamaraksita con il commento di Raviśrījñāna (Roma 2000) e l’edizione critica del testo sanscrito del Paramārthasamgraha di Nāropā (Roma 2006). Traduttore dal sanscrito e dal pāli per la serie “I Meridiani. Classici dello spirito” della casa editrice A. Mondadori Editore (Milano 2001, 2004), ha curato per la stessa serie un volume sull’induismo antico (2010). È praticante di vipassanā e membro dell’A.Me.Co. sin dalla sua fondazione.